Il 7 ottobre al Campania Libri Festival proseguono gli appuntamenti “Scrivere il cinema” curati da Titta Fiore con una conversazione con Carlo Verdone in sala Molteplicità, nonché le attività laboratoriali curate dall’Associazione Italiana Biblioteche, i convegni tematici Mediterraneo NEXT, “I libri, l’editoria” e la presentazione del volume “Per il patrimonio linguistico napoletano”.
Ampio spazio alle storie straordinarie di tutti i giorni, come quella di Luca Trapanese e dei sua figlia Alba, ma anche incursioni nei diversi linguaggi della letteratura contemporanea insieme a Paolo Di Paolo, Pier Vittorio Buffa, Michele Zatta, Emanuele Trevi, Gianni Solla e Monica Acito, Paolo Petroni, Bruno Galluccio e Marilena Renda, Claudia Durastanti, Cristina Fogazzi, Giorgio Falco, Carlo Vecce, Nicola Campogrande, Carlo Rainone, Francesca Giannone, Francesco Pannofino, Gianluca Cherubini e Marco Ercole.
Una giornata densa di incontri internazionali: il Campania Libri ha visto avvicendarsi nelle sue sale Guillermo Arriaga, Jude Ellison Sady Doyle, Maylis Besserie, Nico Bleutge, Dimitris Lyacos, e il Presidente della Fiera del Libro di Francoforte Juergen Boos, in dialogo con Raiz.
La terza giornata del Festival ha anche ospitato la presentazione dei finalisti del Premio Napoli, il Premio Cimitile e un toccante ricordo del Premio Strega Ada D’Adamo, nelle voci degli amici Concita De Gregorio – impegnata anche nell’appuntamento de “I dialoghi di Repubblica” insieme a Erica Mou, – Elena Stancanelli, Emanuele Trevi e Teresa Saponangelo. Chiude la terza giornata del Campania Libri Alessandro Cattelan con la presentazione di Accento, la casa editrice indipendente da lui fondata insieme a Gianmario Pilo e Matteo B. Bianchi.