Ieri, 21 giugno, Napoli ha ospitato due penne italiane: Fabio Stassi col suo Notturno Francese all’Hotel Renaissance Naples Maditerraneo, e Amedea Pennacchi con Molotov e bigodini al Mondadori Bookstore. Entrambi gli eventi, organizzati da The Spark Mondadori, si sono svolti in collaborazione con Campania Libri Festival. A moderare, Mirella Armiero e Chiara Ghidini per Stassi, e Goffredo Fofi per Pennacchi.
“Questa storia è un elogio dell’errore e della distrazione”. Fabio Stassi incanta il pubblico, raccolto nello Spazio Guida The Spark, con il suo Notturno Francese, un compendio di suggestioni, aneddoti e aspirazioni costruito intorno al concetto di errore come possibilità. Il rapporto di forze tra enigma e segreto, i punti di incontro tra musica e letteratura e il desiderio dell’autore di scrivere “in levare, in questi tempi dispari”, nonché il rimando all’amato Tabucchi già nel titolo del romanzo, hanno condotto i presenti in un viaggio nella memoria del futuro.
In via degli Acquari invece, Amedea Pennacchi ha presentato il romanzo Molotov e bigodini, ambientato tra Latina e Napoli, tra circoli politici e collettivi femministi. “Un’autobiografia” – com’è stata definita da Goffredo Fofi – che restituisce vivida testimonianza del ‘68 attraverso gli occhi di una donna. Protagonista del racconto, Alice, tra fughe, primi amori e riunioni politiche: la sua voce, ironica e dalla forte empatia narrativa, è un invito a vivere.