FRANCESCA GIANNONE

Per Carlo, l’arrivo a Nizzanello è un ritorno, un’occasione per recuperare ricordi e ricomporre progetti di vita. Per la moglie Anna, invece, sbalzata dalla sua Liguria nel Salento degli anni ’30 del Novecento, quel viaggio rappresenta un mutamento traumatico e sconcertante. In un paese dove la “forestiera” finirà inevitabilmente con l’essere seguita da sguardi ostili, non le resta che fare di quel mondo dai pregiudizi antichi un macigno da erodere e sfidare. Diventandone la portalettere, ad esempio. E, attraverso quelle lettere, ecco intessersi una rete fitta di legami nascosti e amori negati, sentimenti sinceri e sordi rancori, passioni taciute e rivelate. Al romanzo d’esordio – Premio Bancarella 2023 – Francesca Giannone tratteggia un potente affresco familiare fatto di intrighi, diritti rivendicati, affetti profondi.