Andrea Greco e Giuseppe Oddo

La guerra russo-ucraina ha costretto l’Italia a rinunciare al gas portato in Occidente dal metanodotto siberiano e a trovare nuove soluzioni per soddisfare il proprio fabbisogno energetico. In questo saggio ben documentato e ben scritto, due firme illustri del giornalismo italiano, Andrea Greco e Giuseppe Oddo, si domandano non solo se sia efficace il nuovo sistema di approvvigionamento, ma anche quali saranno gli effetti geopolitici della mappa dell’energia ridisegnata dal conflitto in corso. Tra realismo e speranza, storia e cronaca, gli autori firmano un’analisi di grande respiro, lucida e appassionata, che prova a coniugare l’auspicio che si fermi il massacro del popolo ucraino al quesito sugli interessi europei e italiani, possibili vittime collaterali del conflitto.